«Napolitano ha firmato la riforma Gelmini che sta distruggendo l’università pubblica, ha portato al potere le banche indicando Mario Monti presidente del consiglio, ha inaugurato i Cpt e ha appoggiato la guerra di Libia. E’ lo stesso che ha giustificato l’invasione sovietica dell’Ungheria nel 56». Questo affermano ineccepibilmente gli «studenti di Occupy Unibo contro Giorgio Napolitano. Il movimento di protesta composto da universitari di Bologna hanno annunciato una dura contestazione al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in visita in città il prossimo 30 gennaio per ricevere la laurea dall’Alma Mater».
«Gli studenti hanno anche organizzato un flash mob per lanciare una campagna di autoriduzione delle tasse universitarie. […] “La legge prevede che le tasse pagate dagli studenti non superino il 20% del finanziamento annuale che le università ricevono dallo stato – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa di sensibilizzazione – l’università di Bologna invece ha sforato il limite e si è messa automaticamente fuori legge. In tempi di crisi pagare tasse sempre più alte non è facile per nessuno, per questo da gennaio partiranno le autoriduzioni”». (Da Il Fatto Quotidiano.it)